Tecnologia all'avanguardia per una finale Rotax di alto livello
Birel ART ha fornito un servizio perfetto a Portimao in occasione della 22ª edizione del Rotax Max Challenge Grand Finals. I piloti delle categorie DD2 Max e Micro Max, per un totale di 108 concorrenti in rappresentanza di ben 44 nazionalità, hanno potuto usufruire di un kart di alta qualità, che ha consentito di garantire la parità sportiva cara alla Rotax. L'intensità delle gare ha confermato il know-how tecnico e sportivo della fabbrica italiana.
La collaborazione tra Birel ART e BRP-Rotax è consolidata da molti anni. Il costruttore austriaco di motori può contare sull'esperienza e sulla reputazione di uno dei marchi più noti nel mondo del karting. Il costruttore italiano di telai è riuscito a far fronte a un paio di settimane intense, come ha confermato Ronni Sala, Presidente di Birel ART Group. "Mentre l'ultimo grande evento internazionale tenutosi sul territorio italiano si è appena concluso a Lonato, i nostri team si sono diretti sia in Portogallo che negli Stati Uniti per il Supernationals di Las Vegas. In questa 25a edizione, abbiamo vinto lo Shifter Pro con Pedro Hiltbrand, piazzando quattro telai nella Top-6. Thomas Grice ha vinto anche il Master X30 e Antonio Pizzonia il Shifter Master. È parte del nostro DNA permettere ai piloti che si affidano a noi di vincere, ma ci preoccupiamo altrettanto di produrre telai costruiti in modo coerente per garantire a tutti un'equa possibilità. Da questo punto di vista, il viaggio in Portogallo ha soddisfatto le nostre aspettative.”
Un kart amato da tutti i concorrenti
L’RMCGF rimane un evento internazionale di primo piano della stagione, che richiede un'organizzazione esemplare e rigorosa e una logistica impeccabile. Birel ART ha raccolto questa nuova sfida con grande professionalità. "Bisogna sottolineare l'atmosfera che regna ogni anno durante questo evento, con quasi 400 piloti riuniti sotto la stessa struttura, le interazioni tra i concorrenti di tutto il mondo e il desiderio reciproco di far brillare i colori del proprio Paese", aggiunge Ronni Sala. "Per questo Gran Finale ho potuto contare ancora una volta su collaboratori che fanno un ottimo lavoro, sia in fabbrica che in pista. Durante la settimana abbiamo ricevuto molti complimenti dai piloti per la qualità e le prestazioni dei nostri prodotti. È una grande soddisfazione poter rispondere ogni anno alle esigenze di questa competizione. Ora abbiamo un'organizzazione ben funzionante e naturalmente speriamo di continuare questa collaborazione estremamente positiva con BRP-Rotax."
La finale della categoria Micro Max è stata una delle più intense del meeting, con distacchi infinitamente ridotti tra tutti questi giovani piloti. Il distacco dei primi tre piloti non superava il decimo! Il portoghese Martim Marques ha battuto il lituano Majus Mazinas e il britannico Albert Friend ha tagliato la linea del traguardo da vincitore, per la gioia degli spettatori locali.
Il telaio Birel ART ha dato piena soddisfazione anche nella Rotax DD2 Max. 72 corridori erano al via ed è stato il britannico Mark Kimber a fare la differenza. Il belga Glenn Van Parijs ha superato rapidamente il ceco Jakub Bezel per assicurarsi il secondo posto. Preoccupato dallo sloveno Xen De Ruwe alla fine della gara, Bezel ha resistito per completare il podio. Birel ART si congratula con tutti i piloti per le loro prestazioni.
Press Release: State of the art technology for a top level Rotax Grand Final
Comunicato Stampa: Tecnologia all'avanguardia per una finale Rotax di alto livello
Communiqué de Presse: Une technologie de pointe pour une Grande Finale Rotax de haut niveau