Birelart al top della KZ2 a Lonato
La prima prova della WSK Final Cup a Lonato ha visto il Birel ART Racing Team dare il benvenuto a numerosi nuovi arrivat...
La prima prova della WSK Final Cup a Lonato ha visto il Birel ART Racing Team dare il benvenuto a numerosi nuovi arrivat...
Protagonista emblematica del karting mondiale e partner attiva di BRP-Rotax dal 2012, Birel ART ha messo brillantemente ...
Birelart è entusiasta di presentare anche il nuovo CL kart modello S18
Dall’unione di Birel e ART Grand Prix nasce Birel ART una nuova avventura volta a diventare uno dei principali protagonisti della scena Karting internazionale.
Birel ART lancia due nuovi brand in collaborazione con due grandi piloti di F1: Ricciardo Kart in collaborazione con Daniel Ricciardo (www.ricciardokart.com) e Charles Leclerc Kart (www.clkarting.comwww.clkarting.com) in collaborazione con Charles Leclerc.
Nel 2019 Marijn Kremers vince il titolo mondiale della classe regina KZ.
Nel 2020 nonostante la pandemia globale da COVID-19 per Birel ART è stato un anno di incredibili successi sportivi e commerciali che continuano anche nel 2021.
La stella di Robert Kubica ha brillato per Birel nel 2000 quando ha conquistato il 4° posto nel Campionato del Mondo.
Nel 2009 attraverso la partnership tra Birel e il pilota di Formula 1 Robert Kubica, è stato lanciato il nuovo marchio RK Robert Kubica Kart, (www.kubicaracingkart.com).
Birel ha vinto sei titoli mondiali di Formula C negli anni dal 1990 al 2000 e ha guidato la classifica delle squadre più vincenti nella 125 di sempre.
Alla fine degli anni novanta Birel si dedica al karting amatoriale, “inventa” le gare di durata, una nuova prospettiva nelle gare di kart, e crea un nuovo telaio, l’N035, appositamente studiato per queste competizioni. Nasce anche Easykart un progetto ideato con l’intento di sostenere e promuovere il karting di base ed in modo particolare il settore giovanile.
All’inizio degli anni settanta Birel presentò un telaio destinato a lasciare un’impronta molto profonda nella storia del karting: la Targa.
Nel 1974 Birel e IAME formarono un team ufficiale con i futuri piloti di Formula 1 Riccardo Patrese ed Eddy Cheever.
Gli anni Ottanta sono stati teatro di tanti successi sia come squadra corse che come costruttore. Mika Hakkinen, futura stella della Formula 1, ha corso per il team gestito dall’importatore finlandese Pekka Pirkola. Birel ha conquistato quattro titoli mondiali junior dal 1982 al 1986.
Il karting si diffuse in tutta Europa alla fine degli anni Cinquanta.
Umberto Sala a quel tempo gestiva un negozio di auto e moto a Lissone, vicino a Milano.
Ha aperto una piccola officina di meccanica leggera e ha iniziato a realizzare i suoi primi kart per divertimento.
Il telaio di Sala era chiamato “Birel” che era il soprannome della famiglia.
PRESIDENTE & CEO
Classe 1972, Ronni Sala - nipote di Umberto Sala, fondatore di Birel - proviene da una famiglia di appassionati di motori: Guido, fratello di Umberto, era un motociclista e così Ronni è cresciuto con la passione per la moto e a soli 4 anni ha ricevuto la sua prima moto.
Dopo alcune esperienze agonistiche - tra cui la partecipazione al campionato italiano 125cc Grand Prix negli anni ’90, Ronni affianca il padre e il nonno nella gestione di Birel.
Nel 1994 inizia ad organizzare e gestire la neonata Birel Motorsport: sotto la sua guida Birel Motorsport vince 4 titoli consecutivi dal 1997 al 2000, di cui 3 mondiali con Gianluca Beggio e l’ultimo nel 2019 con Marijn Kremers.
Ronni ottenne non solo importanti risultati con la squadra corse ma introdusse anche importanti innovazioni tecnologiche e commerciali: nel 1997, ad esempio, Birel presentò Torsion, il primo telaio Birel progettato solo da un computer.
Nel 2000 Ronni lancia “Easykart”: questo progetto inizialmente dedicato ai kartisti amatoriali con l’obiettivo di aumentare il numero di appassionati di karting, presto divenne molto famoso non solo in Italia ma anche in America e in molti paesi europei.
Nel 2014 Ronni inaugura una nuova era per Birel unendo le forze con ART Grand Prix per dare vita a Birel ART.
Grazie al sodalizio con Nicolas Todt ed i suoi soci Ronni ha contribuito a creare un nuovo ambizioso progetto che sarà all’avanguardia nel settore del karting, attraverso originali iniziative sportive, di marketing e di comunicazione a sostegno del prodotto, del marchio e della rete di concessionari Birel ART.
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Fin dalla nascita Nicolas Todt è cresciuto nel mondo del Motor Racing quindi per lui trasformare la sua passione nella sua professione è stata una progressione naturale oltre che una vera conquista. Diplomato alla scuola commerciale di Tolosa (2000), Nicolas ha fondato la sua prima società, NTNZ, specializzata nella comunicazione e creazione di siti Internet, nel 2001. È stata una prima mossa di successo nel campo e ha creato per sé una vasta agenda di relazioni e una sfera di competenza che naturalmente lo portava a puntare ancora più in alto.
L’occasione nasce dall’incontro con Felipe Massa nel 2003, che Nicolas iniziò a gestire quando il brasiliano era stato ingaggiato dalla Scuderia Ferrari di Formula Uno come collaudatore.
Nicolas ha creato una nuova società, All Road Management, specializzata in consulenza Motorsport che attualmente si occupa della carriera di piloti di F1 come Felipe Massa, Pastor Maldonado, Charles Leclerc di Monaco e James Calado (AF Corse Ferrari).
Due anni dopo la creazione di All Road Management, Nicolas si è unito a Frederic Vasseur, responsabile del team ASM F3 per creare ART Grand Prix ed entrare nel nuovo trampolino di lancio per la F1, il campionato GP2. Il successo è arrivato subito quando la squadra ha conquistato tutti i titoli nel 2005 e nel 2006 con Nico Rosberg e Lewis Hamilton. Nell’autunno 2007 ART Grand Prix si è fusa con ASM il team di F3.
Nel 2011, ART Grand Prix entra nel mondo del go-kart come Costruttore dando a Nicolas una visione globale della scala del motorsport, dal karting alla F1 e nel 2014 si fonde con Birel ce al Gruppo Birel ART.
La politica di gestione è sempre orientata a coniugare tradizione e innovazione, ponendo come priorità assoluta la ricerca incondizionata della qualità e la massima attenzione alle esigenze del cliente in ogni segmento di mercato.
L’organizzazione produttiva prevede quattro reparti dislocati su una superficie di oltre 6.000 mq: lavorazioni meccaniche, carpenteria, montaggio e magazzino. La produzione, come il reparto corse, può considerarsi una delle massime espressioni di eccellenza dell’intero settore del karting grazie all’utilizzo di macchinari di altissima tecnologia e dei migliori professionisti.
L’ufficio tecnico lavora in sinergia con il reparto corse per il segmento racing.